lunedì 27 ottobre 2008

[le bustone] Conquest di Lucio Fulci (1983/Italia)

Non tutti i film necessitano di un analisi seria e approfondita. Esistono masterpiece capaci di riportarci a quella dimensione tipicamente infantile legata a doppio filo con le classiche bustone da edicola. Pacchetti multicolor ravvivati da strilli fuori misura, oggetti invitanti e misteriosi. All’interno ci trovavi sempre qualcosa che non ti aspettavi, e anche se ogni ingrediente era completamente slegato dagli altri l’alchimia che si veniva a creare era qualcosa di inimitabile. Questa rubrica è ispirata proprio a quelle bustone, e a tutti quei film dove l’accumulo vale più della coerenza interna. Opere sgangherate, sottovalutate, ma ricche di un fascino che solo l’enumerazione dei singoli ingredienti può spiegare.



Nella bustona di oggi troverete:



Un banda di wookie cocainomani (se li potesse vedere il buon Chewbecca, che vergogna!)



Una regina malvagia in tanga borchiati e con una propensione inquietante alla zoofilia (e che tra l’altro pippa alla grandissima con gli wookie di prima).



Omosessualità latente (dopotutto si parla di culturisti che si aggirano in microslip di pelo).



Frattaglie (tante, e con una frequenza imbarazzante. Diciamo che il Fulci’s touch non si fa fatica a percepire).



Archi laser.



Messaggi ecologisti (e anche moraleggianti se si vede la fine che fanno gli wookies cocainomani).



Nebbia (che il fumo sia la scenografia più funzionale ed economica l’abbiamo capito tutti, ma una cosa così non li vedeva dai più scalcinati low budget HKonghesi degli anni 80).



Erotomani mutaforma.



Zombie (cosa dicevamo circa il Fulci’s touch?).



Sintetizzatori (a pioggia continua).



Mostri di ragnatela ripieni di fanghiglia.



Barbari vestiti come i compari Mad Max.



Mutandoni pelosi.



Nunchako di pietra (sic).



Cespugli-che-lanciano-frecce-avvelenate.



Bubboni.



Riti di magia nera palesemente improvvisato sul set.


5 commenti:

aLeX ha detto...

da applausi questa nuova rubrica.. oltre all'effetto nostalgia delle bustone, mi hai messo addosso anche la voglia di vedere codesto film..sono forse malato?

saluti esoterici..
aLeX

MA! ha detto...

Vatti a vedere le altre bustone, la mia preferita è in assoluto Tiger on the Boat (e scusami il font completamente casuale). Cazzo quel film è assurdo, dovrebbero vederlo tutti almeno una volta nella vita! Comunque grazie della visita e per i complimenti (PS: le bustone spaccano il culo ai passeri!).

silvano ha detto...

Le tua altre "bustone" le conosco e sono dei films della madonna ; questa, come tutto il fantasy italico degi anni '80,del resto , mi sa di pacco ; è + brutto di ATOR ?

Giangidoe ha detto...

Riesci sempre ad invogliarmi un sacco, con le tue segnalazioni.
Purtroppo la velocità con cui riesci a convincermi sulla visione -e prima ancora, sul "recupero"- dei film non è direttamente proporzionale alla velocità con cui riesco poi a vederli.
Ma pazienza. Ci sarà un tempo per tutto. L'importante è essere preparati.
Che detto così, suona un pò male...

MA! ha detto...

@ Silvano: è più bello di Ator ma più brutto dello Yor di Margheriti.

@Giangi: non dirmelo. Per ogni film/fumetto/disco figo che recupero ne scopro altri 10 ancora meglio!