mercoledì 2 dicembre 2009

House of the Devil: se non ti uccide dubito ti possa rendere più forte

Se qualcosa doveva morire 20/25 anni fa che senso ha tenerla ancora in vita in stato semicatatonico (nessuna provocazione morale, se avete il film capite a cosa mi riferisco)? Nei prossimi giorni il post completo, che merita qualcosa di più di un paio di righe. Nel frattenpo incominciate a leggere questo.



Tra parentesi, il film contiene il miglior ribaltone finale dai tempi di BioZombie (trailer).

4 commenti:

Doner ha detto...

"The idea that something is uncool because it’s old or foreign has left the collective consciousness."

un par di palle!

MA! ha detto...

Non ne sarei così sicuro, sai?

Doner ha detto...

nel senso, vorrei che fosse così, ma nel post successivo spieghi che la mediocrità è un virus imbattibile, la forma di vista più diffusa dai tempi del big bang...
la coscienza collettiva fa ancora abbastanza cagare. a partire dal fatto che è collettiva, quindi media, quindi mediocre.

MA! ha detto...

Proprio per questo esistono gruppi di persone e di fruitori che dovrebbero arrivare prima degli altri. Una volta scoperta una nuova forma di espressione questa va sdoganata. Tutto quello che è underground finisce sempre per divenire mainstream, anche se magari in forma annacquata o addolcita. Il problema è che oggi mi pare che anche questo gruppo di persone si sia stancato di guardarsi in giro, venendo a mancare il ricambio di contenuti. Se così fosse... allora siamo veramente alla frutta.